La ricerca

WonderingPA nasce per indagare, raccontare e valorizzare i processi di innovazione all’interno della Pubblica Amministrazione italiana. Attraverso approcci partecipativi, metodi etnografici e sperimentazioni sul campo, l’intento è quello di comprendere come le amministrazioni pubbliche dovrebbero evolversi per rispondere alle sfide contemporanee.

La presente ricerca ha l’obiettivo di raccogliere storie di innovazione direttamente dalla PA, invitando gli stessi dipendenti pubblici a raccontarle.

L’obiettivo dell’indagine è quello di raccontare una Pubblica Amministrazione diversa da quella che per anni è stata raccontata dai media e che viene percepita da gran parte della popolazione come demotivata, interessata solo allo stipendio sicuro e appiattita dalla burocrazia. L’indagine parte dalla PA locale, perché rappresenta indubbiamente quella di prossimità, che ha l’impatto più immediato sulla comunità, che più da vicino dialoga con il territorio e con i suoi attori.

L’iniziativa rientra nell’ambito del programma di dottorato “The New Public Administration: data and human capital” dell’Università Bicocca di Milano.

Azioni

  • Mappare pratiche innovative: raccogliamo e analizziamo esperienze virtuose in ambito pubblico, con un focus particolare su piccoli comuni e realtà territoriali spesso trascurate.
  • Sperimentare sul campo: co-progettiamo soluzioni con gli enti pubblici, testando strumenti, linguaggi e modalità di lavoro più agili e vicine ai cittadini.
  • Costruire conoscenza collettiva: i nostri studi diventano risorse aperte, utili sia per i professionisti del settore che per ricercatori, policy maker e cittadini curiosi.

Ambiti di ricerca

  • Innovazione sociale e amministrativa
  • Competenze e nuovi profili professionali nel pubblico
  • Processi collaborativi e partecipativi
  • Governance locale e resilienza organizzativa
  • Digitalizzazione e trasformazione culturale
SVILUPPO DELLA RICERCA

Il processo

Importante

Cosa si intende per PA di prossimità? Comuni, Regioni, Province, Scuole, Ospedali, Società costituite per erogare contributi pubblici locali, Fondazioni locali, e simili, tutte quelle PA che hanno un rapporto diretto e costante con il territorio su cui operano.

Per approfondire il tema della PA di prossimità: https://www.vita.it/idee/amministrazioni-pubbliche-di-prossimita-la-via-per-la-sostenibilita-dei-territori/

Primo step di ricerca

Il primo obiettivo della ricerca è raccogliere storie di piccole e grandi innovazioni nella PA locale, promosse dai suoi dipendent* e finalizzate al perseguimento del bene comune, che hanno fatto della burocrazia uno strumento e non ne sono rimasti travolti. Tutte le storie raccolte contribuiranno a costruire una nuova narrazione da cui ripartire per raccontare una PA locale nuova, che già vive ed esiste nelle Istituzioni, ma che fatica ad emergere.

A che tipo di innovazione si fa riferimento? Quella organizzativa, sociale, di processo, che racconti anche processi virtuosi di collaborazione della PA locale con il Terzo Settore, che parli di nuova formazione, di lavoro di squadra e, magari, anche di misurazione di impatto.

Il sito

Per rendere la ricerca delle storie più capillare ho realizzato un sito web dedicato all’indagine. Il sito è stato co-progettato nella struttura e nel visual in collaborazione con l’intelligenza artificiale.
Ho fatto questa scelta perchè ritengo che l’IA sia una grande opportunità da gestire con approccio umanistico, che sia strumento utile anche per chi fa ricerca, ma che debba restare funzionale e non sostitutiva, poichè non vi è nulla di artificiale che possa sostituire l’estro, la stratificazione culturale, l’esperienza, l’empatia e i sentimenti umani.  Ho utilizzato uno strumento che che si chiama ZipWP, basato sull’utilizzo del tema Astra di WordPress e del plugin Spectra, entrambi realizzati da Brainstorm Force, così come il servizio ZipWP.
Dopo aver creato il sito con ZipWP nella versione gratuita, l’ho esportato facilmente sul mio servizio di hosting.


La Pubblica Amministrazione e l’Intelligenza Artificiale

Rispetto alla sfida dell’IA, la Pubblica Amministrazione ha la possibilità di migliorare i suoi processi.
Secondo quanto evidenziato nella ricerca pubblicata nel 2024 «Intelligenza artificiale e PA: l’opinione dei dipendenti pubblici», realizzata da FPA, società del Gruppo DIGITAL360, in collaborazione con Microsoft Italia, che ha coinvolto un campione di 1.600 dipendenti pubblici italiani,  quasi 9 lavoratori della PA su 10 hanno già sperimentato l’utilizzo di almeno uno strumento basato sull’IA e la maggior parte degli utilizzatori (il 77%) ha trovato utile lo strumento, soprattutto nell’automatizzazione di procedure e compiti ripetitivi. La maggior parte dei dipendenti intervistati non risulta preoccupato dallo strumento  (l’80% ne è poco o per nulla preoccupato) né lo riconosce come uno svilimento della propria mansione (78%), ma piuttosto immagina benefici per la produttività (60%), la qualità del lavoro (59%), la creatività e lo sviluppo di nuove competenze (50%). 
Per consultare la ricerca completa:
https://www.forumpa.it/pa-digitale/intelligenza-artificiale-nella-pubblica-amministrazione-sfide-e-opportunita/

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